Auguri

Vi porgiamo i nostri migliori auguri con le parole della scrittrice italiana Noemi Cuffia e con la preghiera del caregiver: perchè le feste siano per voi un’occasione di gioia e un tempo di ristoro dell’anima e del corpo.

<< Caregiver, è il nome con cui gli specialisti chiamano i familiari di pazienti afasici. Siamo quelli che li tengono in contatto con il mondo. Quelli che scrivono l’elenco delle cose da dire al dottore, nel caso lei/lui si dimenticasse. E quello che non dobbiamo dimenticare noi è di prendere questa vicenda, che è poi la nostra vita, con leggerezza. Nel pieno diritto di disperarci, abbiamo però anche il dovere di stare allegri, almeno provarci.>>

(Noemi Cuffia)

 

(TRADUZIONE: Signore, donami la consapevolezza per riconoscere i bisogni di chi sto aiutando, il coraggio per donarmi oltre i miei limiti e il discernimento per capire quando fare attenzione alle mie necessità.)

2018-12-20T15:58:28+01:00ANGOLO CARE GIVER|

Auguri

Con le riflessioni di tre grandi intellettuali del secolo scorso vi auguriamo che le Feste siano un tempo di serenità, raccoglimento e pace.

Il linguaggio è un processo di libera creazione; le sue leggi e i suoi princìpi sono fissi, ma il modo in cui i principi della generazione vengono usati è libero e infinitamente vario. Anche l’interpretazione e l’uso delle parole involve un processo di libera creazione.
(Noam Chomsky)

I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo. (Ludwig Wittgenstein)

Che parlando ci s’intenda, questo non è mai qualcosa di garantito.
(Emanuele Severino)

2018-12-20T15:28:07+01:00ANGOLO OPERATORI|

Festa di Natale di A.IT.A. Piemonte onlus

Cari amici, il 21 dicembre si svolgerà la festa di Natale di A.IT.A. Piemonte onlus. Trascorreremo insieme un momento di festa e di condivisione prima delle festività natalizia, per scambiare gli auguri anche tra noi.

E’ il momento giusto per rinnovare l’adesione annuale ad A.IT.A. Piemonte onlus…oppure per iscriversi per la prima volta!

Vi aspettiamo numerosi….portate con voi un sorriso e tanta voglia di stare insieme!

 

Visita alla Fondazione Merz

La nostra città, Torino, è ricca di spunti e di luoghi di interesse: ogni volta riusciamo a dedicarci a musei, mostre o luoghi che non avevamo mai esplorato. Il mese di Novembre abbiamo deciso di dedicarlo a una Fondazione dove nessuno di noi era mai stato prima: la Fondazione Mario Merz.

La visita è stata molto interessante e ci ha affascinato, a partire dal luogo che accoglie la Fondazione: la ex centrale elettrica della fabbrica delle automobili Lancia.

La nostra guida, Tecla, ci ha introdotti alla figura di Mario Merz e al suo ruolo di intellettuale e poi ci ha portati nel mondo del Kosovo, luogo di origine dell’artista in questo momento in mostra temporanea, Petrit Halilaj Shkrepetima.

La mostra ci trasporta in un mondo magico e immaginario fatto di uccelli fantastici che fanno realizzare i sogni e di storie, alcune tristi e altre invece a lieto fine, rappresentate attraverso oggetti e istallazioni.

La prima storia rappresentata racconta di due donne che filano la lana e che scopriamo essere mamma e figlia: la figlia piange il suo amore che non diventerà mai suo marito, la mamma le dice che solo l’odio le farà trovare la pace. La seguente è la storia di una maestra che insegna l’alfabeto alle bambine e che spiega loro come leggere e scrivere sia una conquista cui non devono rinunciare mai, ma proprio mentre fa la sua lezione arrivano i soldati e la portano via, perche’ non puo’ insegnare alle bambine…

La terza storia è quella di una donna rimasta vedova che per non morire di fame decide di diventare un uomo, e di fronte alla legge e tutto il suo villaggio cambia i vestiti e il suo nome per sempre, assicurandosi la sopravvivenza anche a scapito della propria identità. Nell’ultima storia ci addentriamo in una festa di matrimonio in cui arrivano degli uomini per uccidere lo sposo e compiere la vendetta di una lunga faida familiare, ma poichè si scopre che lo sposo era in realtà amico del loro figlio morto, i due sicari decidono di interrompere la vendetta e si mettono a festeggiare insieme agli sposi.

La visita ci ha fatto scoprire un mondo molto ricco di immagini e di tradizione; al termine abbiamo anche assistito alla proiezione di un video in cui è possibile vedere l’allestimento originario in Kosovo della mostra appena visitata.

Una mattina piena di emozioni e di bellezza, che ci conferma ancora una volta quello in cui crediamo da sempre: stare in mezzo al bello ci fa stare bene! alla prossima visita!

Il 3 dicembre 2018 al Museo della RAI

Il 3 Dicembre, in occasione della Giornata Internazionale dedicata alla disabilità la RAI ha organizzato un Convegno all’interno del proprio Museo della Radio e della Televisione, che è stato recentemente reso completamente accessibile.

Il museo ha accolto tutti i numerosi partecipanti presentando le vetrine completamente accessibili grazie a QR Code per ciechi e ipovedenti, descrizioni in LIS su tablet grazie ad un avatar virtuale e sottotitoli semplificati. Gli interventi si sono susseguiti parlando di vari temi:

Emilio Agagliati per il Comune di Torino, Alberto Morello del Centro Ricerche Rai, Roberto Natale dalla Responsabilità Sociale Rai; moderatrice Mussi Bollini, presidente Pari Opportunità Rai. Dopo la prima parte del pomeriggio dedicata alla riflessione sull’importanza e sul ruolo dell’Accessibilità, la seconda parte è stata dedicata alla voce delle associazioni, con un particolare riferimento all’Afasia.

Mauro Rossini del Centro Rocerche RAI ha moderato questa parte di interventi: Daniela Trunfio ha parlato del progetto Cinemanchio, Paolo Robutti ha presentato il progetto Abilitando, Carla Montuschi ha parlato dei progetti di riabilitazione in ambito audiometrico della Città della salute e della Scienza, Massimo Molteni ha presentato i progetti riabilitativi culturali realizzati coi bambini autistici.

Valentina Borsella ha presentato il video realizzato dagli amici afasici “La nostra Torino – guida turistica insolita”, raccontando il progetto e le sue modalità di realizzazione; Maria Luisa Antonini, persona afasica che ci ha raggiunto da Padova, ha presentato il suo libro, scritto dopo l’ictus, dal titolo “Elsa, il signor No e la zia”, mentre Mariella Panfilio, ufficio stampa Erickson libri e Isolda de Nardo da A.IT.A. FVG hanno completato l’intervento con preziosi interventi sull’afasia e sulle modalita’ di scrittura del libro presentato.

Per maggiori informazioni sul volume: Scheda Libro Antonini

2018-12-05T16:41:58+01:00ANGOLO OPERATORI|

La persona con ictus: necessità, cura e riabilitazione

L’Associazione DI.R.NE. realizza questo corso gratuito previa iscrizione all’indirizzo mail info@dirne.it in quattro giornate, dedicate ad approfondire il trattamento dell’ictus in fase cronica.

Il 28 Novembre si parlerà degli aspetti neurologici

Il  5 dicembre della fisioterapia

Il 12 dicembre della fibrillazione atriale

Il 19 dicembre della riabilitazione neurocognitiva.

Tutti gli incontri si svolgeranno presso la Sala Meeting del Vol.To, in Via Giolitti 21.

Per maggiori informazioni, tel. 371.36.03.241

Per leggere il programma dettagliato, seguire questo link:

PROGRAMMA CORSO DIRNE NOVEMBRE 2018

Incontri “I lunedi’ della salute” – nuova stagione 2018

Le ormai tradizioni conferenze dedicate al miglioramento degli stili di vita e alla prevenzione anche quest’anno ricominciano presso il Centro di Biotrecnologie Molecolari in Via Nizza, 52 a Torino.

Tutti i lunedì, dalle 16.30 alle 18.30 in Aula Darwin, vengono proposti temi importanti per approfondire la nostra salute. Ingresso gratuito.

In alto, il programma dettagliato.

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