La mostra “Torino, Vedute d’insieme” – l’esposizione al pubblico

“Torino vedute d’insieme”è arrivato infine al momento più visibile del suo percorso: l’allestimento e l’aperutra al pubblico. L’edificio che ospita la mostra è Palazzo Birago di Borgaro, sito in Via Carlo Alberto 16, un meraviglioso edificio storico privato che ospita una parte della Direzione della Camerta di Commercio di Torino. Il progetto si sviluppa nelle varie stanze: una per la contrada, una per gli artigiani della contrada dei Guardinfanti e una, quella blu, tutta per i nostri assemblages. Per i nostri amici è una grande emozione ritrovare i loro lavori allestiti in modo cosi’ ufficiale, con le loro biografie e le fotografie degli autori realizzati dai validissimi tirocinanti che hanno supportato l’Associazione Passages in questo progetto.

I sorveglianti che accolgono i visitatori ci confessano che questa è la sala in cui i visitatori si soffermano di più: le storie che vengono raccontate colpiscono gli occhi, le emozioni e i sentimenti e viene voglia di rallentare, di accogliere, di entrare in sintonia con le storie proposte: il racconto della “nostra” Torino diventa davvero una veduta prima condivisa e poi d’insieme: noi ne siamo molto orgogliosi!

Al termine della visita, la Direzione della Camera di Commercio ci sorprende con una degustazione di prodotti d’eccellenza organizzata per noi dai Maestri del Gusto: non si poteva concludere in modo migliore una visita così emozionante!

Ringraziamo l’Associazione Passages, i suoi tirocinanti, il progetto Commons e la Compagnia di San Paolo e Motore di Ricerca per aver reso possibile tutto questo percorso di riflessione e condivisione.

La mostra “Torino, Vedute d’insieme” – la realizzazione

“Torino vedute d’insieme” ci ha visto partecipi all’interno di un progetto ampio mirato a raccontare il rapporto delle persone con i patrimoni e i luoghi che li custodiscono. Noi abbiamo voluto contribuire ai lavori in mostra creando un gruppo misto di persone afasiche e non che si è incontrato per tre settimane per lavorare sui propri assemblaggi, grazie all’aiuto di alcuni tirocinanti.

Il primo incontro aveva avuto l’obiettivo di gettare le basi condivise del progetto: nei successivi incontri siamo entrati nel vivo del lavoro. A ogni partecipante era stato chiesto di portare con sè degli oggetti che riassumessero la relazione con la città: potevano essere oggetti tridimensionali, foto, disegni…la scelta era libera. Come è possibile vedere nella galleria fotografica, i nostri amici si sono davvero sbizzarriti, con una selezione che spazia da oggetti rari come una tazzina cinese…fino alle foglie raccolte in un parco!

L’Associazione Passages guidava il percorso, realizzato all’interno del progetto COMMONS. Patrimoni in comune, storie condivise, realizzato grazie al Contributo del Bando Open – Compagnia di San Paolo. Per facilitare la scelta e realizzare l’assemblaggio, sono stati presentati ai nostri partecipanti moltissimi tipi di materiali diversi: tele, colori acrilici, pastelli, pennelli, cartoncini, colla a caldo…davvero non c’era limite alla realizzazione.

I tirocinanti del progetto, che hanno affiancato in modo individuale ogni partecipante, sono stati fondamentali nel selezionare gli oggetti da utilizzare e nell’aiutare i nostri autori a “delimitare” il racconto, trovando il modo migliore per traferirlo sulla tela. Le storie dei nostri amici sono così diventate in alcuni casi installazioni, in altri quadri, in altri collages…ma non possiamo anticiparvi nulla!

Gli incontri dedicati alla realizzazione del lavoro sono stati due e si sono svolti al CIRP – Centro Intervento Ricerca e Psicologia – della Fondazione Carlo Molo, i materiali e il supporto pratico al progetto è stato fornito dall’Associazione Passages grazie al sostegno di Motore di Ricerca, del Comune di Torino.

La mostra “Torino, Vedute d’insieme” – il progetto

“Torino vedute d’insieme” è il titolo di una mostra collettiva cui abbiamo contribuito con alcuni assemblaggi realizzati da un gruppo misto composto di afasici e non.

Il percorso creativo si è articolato in tre incontri, in cui la coordinatrice del progetto, Anna Maria Pecci e i tirocinanti volontari si sono incontrati con il nostro gruppo nella sede del C.I.R.P., Centro Intervento Ricerca e Psicologia della Fondazione Carlo Molo onlus.

Nel primo incontro si è presentato il progetto e, dato l’interesse e la disponibilità a partecipare, si sono creati dei piccoli gruppi di lavoro composti da tirocinanti e partecipanti. Questi ultimi hanno iniziato a raccontare le loro storie, mentre i tirocinanti le registravano e le approfondivano.

Ogni persona era chiamata a riflettere sul proprio rapporto con Torino, cercando anche fra i propri oggetti domestici un oggetto di qualunque tipo che potesse rappresentare o sintetizzare la relazione con la città.

Il percorso realizzato per arrivare a “Torino vedute d’insieme” ha l’obiettivo di raccontare il rapporto delle persone con i patrimoni e i luoghi che li custodiscono. La mostra è evento di restituzione degli esiti del progetto COMMONS. Patrimoni in comune, storie condivise, realizzato dall’Associazione Passages con il contributo della Compagnia di San Paolo.

Un’occasione per condividere una rilfessione sul senso di appartenenza e di identità che i patrimoni ci aiutano a dare alla nostra storia e al nostro senso di identità, per riconoscere che sono più connessi con la nostra vita di quanto penseremmo e per lasciare una testimonianza unica del nostro rapporto con al città.

Premio per il documentario “Parole Dentro”

“Parole Dentro” è un documentario realizzato da Filippo Angelone per documentare il lavoro preparatorio svolto con i nostri amici afasici e i ragazzi che insieme formano la compagnia Teatro Babel, con la regia di Lorena La Rocca, che ha già portato in scena alcuni spettacoli con grande soddisfazione di pubblico e attori.

Teatro Babel, nato all’interno dell’esperienza del CIRP di Fondazione Carlo Molo onlus, ha voluto raccontare il percorso narrativo, attraverso i workshop, le azioni teatrali, le esperienza condivise. Emerge un racconto corale che aiuta a far conoscere non solo la realta’ di questa compagnia ma anche la tematica dell’afasia, la quotidianità delle persone che convivono con questa disabilità e il loro sguardo sul mondo.

Il documentario è stato premiato per la miglior tematica sociale sabato 16 dicembre 2017 alla quinta edizione del Festival Nazionale dello Sport Integrato e del Cinema d’Inclusione di Courmayeur (AO). La giuria ha così motivato il premio:

Per la capacità di raccontare con profondità e rigore un’esperienza di innegabile valore artistico e terapeutico, in cui le dimensioni della sofferenza e della malattia interagiscono, creando un ‘amalgama armoniosa e delicata,con il linguaggio del teatro

I Lunedì della salute – 2017

Riprendono presso la Facoltà di Biotecnologie, Aula Aristotele, le conferenze dal titolo “I lunedi’ della salute”, quest’anno alla loro quarta edizione.

Un pomeriggio di informazione e sensibilizzazione su vari temi dedicati alla salute, un’opportunità per incontrare validi professionisti e chiarire i propri dubbi.

Tutti i lunedì, dalle 16.30 alle 18, Centro di Biotecnologie Molecolari, Via Nizza 52 a Torino.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

 

La giornata nazionale dell’afasia 2017

Anche quest’anno si presenta denso di iniziative il programma che la Fondazione Carlo Molo con il patrocinio della Città di Torino organizza in occasione della Giornata Nazionale dell’Afasia

Come ogni anno è prevista una

Campagna di sensibilizzazione che vede proiettato nei maggiori cinema torinesi e sui monitor della metropolitana (grazie a GTT) Lo spot “Parole incrociate”

Partecipano alla campagna Nazionale, Eliseo, Centrale, Greenwich, Fratelli Marx, Due Giardini, Lux, Massimo, Ambrosio Politeama (Ivrea), I Portici (Fossano), Il Mulino (Piossasco)

Nel week end del 14, 15, 16 ottobre la Mole si illuminerà con la scritta “L’afasia ti lascia senza parole”

Gli eventi principali si svolgeranno Lunedì 16 ottobre

Alle ore 15 alla Sala Movie di Film Commission Via Cagliari 42

Anteprima del docufilm

PAROLE DENTRO – UN’ESPERIENZA DI TEATRO BABEL

Regia di Filippo Angelone – Produzione Fondazione Carlo Molo onlus – durata 30’

La presentazione del docufilm sarà accompagnata da una tavola rotonda dal titolo ore 16.30 Tavola Rotonda “Parole Dentro. Da pazienti ad attori. Buone pratiche di cura

e inclusione” cui parteciperanno importanti figure del mondo del teatro sociale, del cinema e della salute

 

La sera invece alle ore 21.00 al Circolo dei Lettori

è previsto un reading del libro di Cesare Bocci e Daniela Spada dal titolo “Pesce d’Aprile” (Sperling & Kupfer)

Sarà un reading “aperto” che dalle pagine del libro su sposterà sul pubblico e sui relatori. Curiosità, problemi, e proposte aiuto a chi viene colpito improvvisamente da accidenti che cambiano vita e relazioni.

L’ingresso è libero a tutti gli eventi

I Lunedì della salute – 15 maggio 2017

Lunedì 15 maggio 2017 ore 16,30 – Aula ARISTOTELE

Menopausa e Andropausa.

Relatori: prof. Carlo Campagnoli, dott. Giorgio Del Noce

Verrà trattato il seguente tema:

“Sono disponibili trattamenti (terapie ormonali e altro) per eliminare i disturbi climaterici (vampate, etc.) e per contrastare i problemi che possono derivare dalla carenza di estrogeni, ad es. riguardo la mucosa vaginale o il tessuto osseo, con efficacia e sicurezza nei confronti dei rischi cardiovascolare e tumorale. Per la prevenzione importantissimo è lo stile di vita E’ raccomandata un’alimentazione sobria, autenticamente di tipo mediterraneo: pasta di grano duro, cereali integrali, verdure, pesce. E’ raccomandata soprattutto l’attività fisica: una camminata di buon passo di 30-40 minuti cinque volte alla settimana riduce il rischio di cancro della mammella e dell’endometrio e anche, nelle donne che ne siano già state affette, il rischio di recidiva. Questi benefici (cui è da aggiungere anche una rilevante riduzione del rischio di cancro del colon) si sommano a quelli ben noti che riguardano gli apparati muscolo-scheletrico e cardiovascolare, il sistema nervoso e il tono dell’ umore. L’ impegno e la fatica di una buona attività fisica sono largamente ripagati.”

L’Andrologo è colui che si occupa delle patologie dei genitali maschili, in particolar modo dell’infertilità e dei disturbi della sessualità. Alla domanda se esiste nell’uomo l’andropausa, la risposta è no. E’ altresì vero che la sessualità è influenzata dall’età. Ogni “stagione” della vita ha le sue caratteristiche che bisogna conoscere. Purtroppo vi sono troppi luoghi comuni e i mass media non aiutano. Oggi, infatti, la parola “vecchio” non è politicamente corretta e normalmente l’anziano viene rappresentato come un giovane che ha solo i capelli bianchi. E’ invece importante conoscere i vari aspetti della sessualità per apprezzarla tutta la vita.”

Un coro per l’afasia a Settimo Torinese!

2017-04-07T12:48:49+02:00ANGOLO CARE GIVER|
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