Le riprese di…un nuovo spot!

In questo momento di pausa estiva…cosa c’è di meglio che preparare delle novità per l’autunno?

Abbiamo effettuato le riprese per la realizzazione di un nuovo spot che faccia capire cosa è l’afasia a chi non la conosce e che sia veloce e accattivante…noi siamo fiduciosi che sia cosi’! Naturalmente dopo le riprese ci sarà la fase del montaggio e poi l’inserimento delle musiche ma…nell’attesa delle prossime fasi di lavorazione condividiamo insieme a voi alcune foto di scena e delle riprese.

Lo spot completo sarà ovviamente visibile per la giornata nazionale dell’afasia, nel frattempo…restate sintonizzati!

Il vecchio ciliegio

Una caregiver molto speciale, la nostra amica Roberta Isastia, ha deciso di condividere con noi questa poesia scritta da lei e dedicata al bellissimo ciliegio che vedete nella foto qui sopra…

IL VECCHIO CILIEGIO

Mi è sembrato che tu avessi cose da dirmi

O forse io a te

Non erano parole

Ti ho osservato

Eri luce

Luce e pace intorno a te

Dondolavano certi i tuoi fiori

Cullati dalla brezza

Nessuna incertezza

Non era ancora il tempo di volare via

Unico tu

ancora fiorito

Aspettavi me

Aspettavo te

E da te vorrei tornare

Amico

Unico tu

Ancora fiorito

A parlare di rinascita

A parlare parole di pace

Ma non sono parole

Ché l’uomo sia lontano da te

Bianco di luce

Con la sua mano rossa

Pecetto, 16.04.2022

2022-05-16T18:11:43+02:00ANGOLO CARE GIVER|

I lunedì della salute

Ricominciano in presenza gli appuntamenti dedicati alla salute!

L’ingresso è gratuito e non è necessario prenotare, perchè le sale possono accogliere i partecipanti nella loro massima capienza. Il programma è come sempre molto interessante, dunque…ci vediamo li’!

Il programma dettagliato lo potete vedere nell’immagine qui sopra, oppure scaricando i pdf allegati.

Locandina – primavera 2022

Depliant – primavera 2022

Ciao Claudia

I saluti sono sempre difficili. Soprattutto i saluti cosi’ a lungo termine, quelli in cui non si sa con certezza quando, come e dove ci si rivedrà.

Il senso di vuoto si mescola alla riconoscenza per aver camminato a lungo insieme. Tutti quelli che hanno conosciuto Claudia sono subito stati travolti dal suo entusiasmo, dai suoi sorrisi, dall’amore sconfinato per la vita e tutta la sua gioiosa curiosità. Era impossibile restare indifferenti di fronte a questa donna così speciale, a questa sua capacità contagiosa di provare, fare e mettersi in gioco, il cuore al primo posto. Condivisione è una parola chiave: di lei, della sua vita, delle sue passioni entrando nelle nostre vite e portandoci nella sua.

Ci mancherai Claudia, come quando partivi per uno dei tuoi bellissimi viaggi e ci dicevi “ci vediamo fra un mese!” con uno sguardo luccicante e un sorriso birichino. Solo che ogni tanto dai viaggi ci facevi una sopresa e ti collegavi online, regalandoci un po’ del tuo tempo e condividendocon noi i paesaggi, i racconti, i cibi, le scoperte che facevi insieme a Luigi, il tuo adorato marito. Questa volta purtroppo non ci saranno collegamenti, se non ai nostri ricordi.

Probabilmente non vorresti leggere queste parole malinconiche, preferiresti andare a correre e tornare raccontando delle piante fiorite alla Pellerina…Allora, Claudia, con tutto il nostro affetto…buona corsa, e arrivederci.

2022-02-11T16:13:33+01:00ANGOLO CARE GIVER|

Vie di uscita – ci salutiamo dal vero

Dato che nel mese di Giugno incontrarci dal vivo ci è piaciuto tantissimo, ci ha emozionato, riempito, entusiasmato e la gioia dell’incontro ha nutrito le nostre anime in profondità…abbiamo deciso che ci riprovavamo nel mese di luglio!

Appena è cambiata la mostra in esposizione, abbiamo pensato di cogliere l’occasione di vederla e insieme di salutarci prima delle vacanze. Naturalmente alcuni fortunati erano già partiti, ma per noi “cittadini” vederci di nuovo è stato davvero piacevole!

E stavolta…abbiamo lavorato molto sulle parole, sfidando tutti quelli che pensano che gli afasici le parole le abbiano perdute…e invece eccole qui!

Giocando sul titolo della mostra, che si chiama “Verso”, abbiamo creato frasi e parole che comprendessero questo titolo e poi, vicino a un’installazione, ognuno di noi ha ricevuto in dono una parola. Questa parola è diventata prima una frase, poi parte di una poesia condivisa e infine è diventata  un gesto, che ciascuno di noi ha creato per e con gli altri e che ci ha fatto vivere anche con il corpo la poesia appena creata.

Non possiamo che raccontare poco rispetto alle emozioni vissute in questi momenti, ma speriamo che le foto in cui trovate la nostra poesia e altri momenti della mattinata vissuta insieme riescano a trasmettervi delle scintille delle nostre anime…in attesa di rivederci a settembre, con tutto il nostro entusiasmo!

Vie di uscita – ci incontriamo in presenza!

Il percorso che abbiamo chiamato “vie di uscita” e che ci sta accompagnando dal primo lockdown dello scorso anno, poco per volta cresce e si trasforma sotto i nostri occhi, regalandoci emozioni sempre più intense. Dopo vari mesi di zona rossa, arancione e gialla, di isolamento, lontananza, solitudine e collegamenti tramite zoom…è giunto finalmente il momento dell’incontro in presenza, sognato da tempo.

Durante i mesi di collegamento online abbiamo avuto modo di conoscere e approfondire quasi tutta la mostra in esposizione temporanea, Space Oddity, e adesso siamo molto curiosi di guardare, toccare, camminare dentro alcune installazioni che abbiamo scoperto in remoto.

Dopo un’accoglienza con una splendida torta che Anna Maria ha preparato per noi, ci addentriamo a scoprire le opere, guidati sia da Anna Maria che da Elena, che ci propone in alcuni momenti delle attività per riappropriarci di alcuni lavori che ci avevano particolarmente incuriosito.

Così disegnamo in prossimità del “Pensatore di buchi” e danziamo dentro il “labirinto”, poi svolgiamo una danza a coppie con l’elastico e terminiamo di nuovo con dei disegni. Naturalmente non può mancare un momento di condivisione e di scambio, in cui cerchiamo di comunicare le intense emozioni che attraversano la nostra anima, sia per il contatto con l’arte, che per la danza espressiva ma anche per il ritrovarci insieme nella stessa stanza. Torniamo a casa entusiasti e pieni di tanta bellezza, pronti a ripartire per il prossimo incontro!

Ricordando Gianni

Riassumere una vita in poche foto non è possibile, così come non si possono riassumere più di dieci anni di impegno, attivismo e volontariato.

Il nostro carissimo amico, presidente di A.IT.A. Piemonte, Gianfranco Rubanu, ci ha lasciato. Ognuno di noi ha nei propri ricordi certamente tantissimi momenti trascorsi insieme, tanti sorrisi, tanti caffè e tanta allegria.

Gianfranco era una persona generosissima e di cuore, sempre pronto ad assumersi delle responsabilità, sempre pronto a dare una mano e venire in aiuto. Il suo entusiasmo era contagioso, così come la sua voglia di fare gruppo e di abitare la vita, in qualsiasi momento, con dignità e consapevolezza.

Cercare le fotografie adatte per questa galleria di ricordi ha voluto dire ripercorrere anni di banchetti negli ospedali per le giornate dell’afasia, convegni, incontri di sensibilzzazione, eventi di raccolta fondi, congressi nazionali, visite nei musei, pranzi, cene, feste di Natale, laboratori di qualsiasi tipo: ovunque Gianfranco era presente, al fianco della sua adorata Caterina, ovunque sempre con un sorriso e una battuta. Non si tirava mai indietro, non diceva mai di no, si spendeva sempre in prima persona. Sicuramente scorrendo questa galleria di momenti, è facile osservare in tutte le foto il suo aperto sorriso.

Nella tristezza di averti salutato, amico Gianni, ti siamo grati per aver camminato insieme in questo tratto di strada.

Torna in cima