Se avete letto bene il titolo, forse avete pensato che siamo impazziti! Il nostro gruppo di amici afasici, una corsa?

E invece, ci tenevamo molto a partecipare anche noi alla camminata del 5 marzo che ha come obiettivo la raccolta di fondi per la ricerca sul cancro e che si chiama in inglese, col nome difficile da dire, la #JTWIA, Just the woman I am….

Coai’ abbiamo preso un pettorale simbolico per tutti gli afasici e un pettorale simbolico per tutti i caregiver e abbiamo deciso di svolgerla in modalità “virtuale” e a staffetta.

Un gruppo di coraggiosi si è dato appuntamento al Parco Ruffini, in modo da essere lontani dalla folla numerosa…e poi siamo partiti per la nostra camminata, prima le prima quattro persone e poi, a metà del percorso le altre quattro.

Ci tenevamo molto a dimostrare che anche le persone afasiche possono collaborare alle attività benefiche attraverso lo sport e ricordare a tutti che lo sport fa bene!