Partecipazione alla corsa del 5 marzo

Se avete letto bene il titolo, forse avete pensato che siamo impazziti! Il nostro gruppo di amici afasici, una corsa?

E invece, ci tenevamo molto a partecipare anche noi alla camminata del 5 marzo che ha come obiettivo la raccolta di fondi per la ricerca sul cancro e che si chiama in inglese, col nome difficile da dire, la #JTWIA, Just the woman I am….

Coai’ abbiamo preso un pettorale simbolico per tutti gli afasici e un pettorale simbolico per tutti i caregiver e abbiamo deciso di svolgerla in modalità “virtuale” e a staffetta.

Un gruppo di coraggiosi si è dato appuntamento al Parco Ruffini, in modo da essere lontani dalla folla numerosa…e poi siamo partiti per la nostra camminata, prima le prima quattro persone e poi, a metà del percorso le altre quattro.

Ci tenevamo molto a dimostrare che anche le persone afasiche possono collaborare alle attività benefiche attraverso lo sport e ricordare a tutti che lo sport fa bene!

Il Corso di cucina invernale

Nel nostro progressivo, lento e costante ritorno alla normalità, abbiamo finalmente ricominciato con i corsi di cucina! Sono una antica tradizione, con i nostri amici afasici e prevedono la proposta di ricette facili, gustose e sfiziose ma anche molto salutari: vogliamo in questo modo sperimentare che la cucina leggera può essere anche buona!

La scelta di un menù adatto a persone con problemi cardiovascolari è stata fatta dallo chef Stefano di @studiofood33 che ci ha accolto e accompagnato nella mattinata di lavoro in cucina.

Come vedrete dalle foto nella gallery di questo articolo, siamo stati accolti da uno splendido aperitivo dolce e salato che ci ha ben disposto al lavoro in cucina. La nostra cara Mariateresa Molo è venuta ad augurarci buon lavoro e poi, una volta messi i grembiuli siamo partiti!

Prima il brodo di verdure, poi la pulizia dei gamberi, poi l’aggiunta delle teste al brodo, poi la marinatura dei gamberi col limone e la cottura del riso girando sempre….

Nel frattempo, abbiamo mescolato latte di soia, cioccolato amaro e crema di nocciole per poi riempire delle ciotoline e far raffreddare in frigo….

Un altro piccolo gruppo si è dedicato a frullare i broccoli insieme all’uovo e al parmigiano e ad “asciugare” sul gas il composto, per poi foderare di pan grattato le terrine, riempirle e infornare per 25 minuti, mentre si prepara la crema di parmigiano….

Alla fine di tutta questa cucinata un brindisi ai cuochi e allo chef ci voleva proprio e …buon appetito!

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