Un concerto per l’afasia

Grazie alla disponibilità della nostra amica Rosaria Allasia, al Coro dell’UNITRE di Settimo e Castiglione, alla Biblioteca Archimede di Settimo Torinese e a tutte le persone che hanno dato la loro adesione e hanno partecipato, si è svolto il 18 febbraio 2017 un concerto volto a sensibilizzare sul tema dell’afasia e a raccogliere fondi che verranno destinati a sostenere l’apertura di uno sportello informativo presso l’ospedale di Settimo T.se per i caregiver di persone colpite da afasia.

Un caloroso applauso non solo ai musicisti del coro ma anche a tutti i sostenitori che con il loro contributo hanno aiutato a rendere più vicina la realizzazione del progetto.

Visita del mese di febbraio

mostralastampa

VENERDI’ 24 FEBBRAIO
ORE 11
PALAZZO MADAMA
MOSTRA 150 ANNI LA STAMPA

Carissimi amici, non potete mancare questa visita culturale del mese di febbraio!
La Stampa, il giornale di Torino, compie 150 e li festeggia con uan mostra fotografica che ripercorre la sua storia…che e’ anche la nostra! Andiamo a scoprirla insieme!

L’ingresso costa 5€ per i disabili, gratuito per gli accompagnatori e possessori della tessera musei.
Per partecipare scrivere una mail a:
progetti@fondazionecarlomolo.it

2017-05-09T12:31:02+02:00ANGOLO AFASICO|

Un coro per l’afasia a Settimo Torinese!

2017-04-07T12:48:49+02:00ANGOLO CARE GIVER|

Un’app calcola il rischio di infarto e ictus

Un’app calcola il rischio di ictus e infarto e aiuta a prevenirli

Lo strumento ideato da World Stroke Organization e tradotto in diverse lingue

(DIRE-Notiziario settimanale Sanita’) Roma, 1 feb. – Calcolare e ridurre il rischio di ictus e infarto attraverso l’utilizzo di una semplice “app”. Lo strumento, ideato da World Stroke Organization, tradotto in diverse lingue, e’ ora disponibile nella versione italiana grazie al supporto di Alt- Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari- Onlus (www.trombosi.org): e’ un vero e proprio “riskometro”, cioe’ uno strumento che misura il rischio di andare incontro alle due malattie vascolari piu’ probabili, piu’ gravi ma anche piu’ evitabili: infarto e ictus cerebrale. “Siamo orgogliosi di aver contribuito alla diffusione del Riskometer rendendolo accessibile anche nella versione in italiano- sottolinea il presidente di Alt – Lidia Rota Vender- perche’ anche gli studi piu’ recenti confermano che in 80 persone su 100 l’ictus e’ non solo prevedibile ma soprattutto evitabile: la ‘app’ e’ scaricabile gratuitamente e aiuta a ‘mettere in fila’ i fattori di rischio individuali, modificabili e non. Fornisce le informazioni e la motivazione necessarie per modificare quelli legati soprattutto allo stile di vita”. L’app, disponibile sia per Apple che per Android, funziona in modo semplice e intuitivo: registra le abitudini dell’utente e monitorizza eventuali cambiamenti nelle abitudini e nello stato di salute nell’arco di dodici mesi. Non solo, ma insegna a riconoscere tempestivamente i sintomi dell’ictus che non devono essere sottovalutati quando si manifestano nelle persone che vivono accanto a noi: riconoscere i sintomi sospetti e chiamare il 118 in maniera appropriata senza perdere tempo puo’ salvare la vita di un padre o una madre.

Nella cura dell’ictus il tempo e’ cervello, agire rapidamente puo’ fare la differenza fra l’invalidita’ o il recupero della salute. L’ictus e’ causato da una squadra di complici, che noi dobbiamo conoscere e neutralizzare uno per uno, perchee’ si potenziano a vicenda per tendere la trappola di un evento cardio o cerebrovascolare. Fanno parte di questa squadra molti complici in qualche modo eliminabili o neutralizzabili, complici che ben conosciamo: fumo, alimentazione sbilanciata per quantita’ o qualita’, pigrizia, stress, diabete, pressione alta, livelli di colesterolo elevati per lungo tempo nel sangue e abuso di droghe.

L’app fornisce i consigli “salvavita”: e’ sufficiente cliccare sulle informazioni relative a ciascun fattore di rischio incluse nell’applicazione. La versione “Pro” dell’app contiene inoltre una serie di video nei quali esperti internazionali forniscono spiegazioni sui sintomi, sui fattori di rischio e sui provvedimenti necessari per evitare l’ictus cerebrale. Sono informazioni che ognuno d noi dovrebbe possedere, a usare in caso di bisogno, perche’ sapere “che fare in caso di..” puo’ cambiare la vita di molte persone intorno a noi. L’applicazione e’ stata sviluppata dal Prof. Valery Feigin dell’Universita’ di Auckland, in Nuova Zelanda, in collaborazione con Aut Enterprises e l’Associazione per l’Educazione allo Stroke della Nuova Zelanda; e’ patrocinata da: Wfn – Word Federation of Neurology, Iane – International Association of Neurology and Epidemiology, da European Stroke Organization (Eso): e’ stata tradotta nelle principali lingue in tutto il mondo. La versione italiana e’ stata curata e finanziata interamente da Alt, come spiega la dottoressa Paola Santalucia, neurologa, cardiologa e vice-presidente Alt: “I dati raccolti attraverso la app permetteranno a chi la utilizzera’, previo consenso, di partecipare a una ricerca mondiale che coinvolge 160 Paesi, finalizzata a comprendere sempre piu’ a fondo i fattori di rischio capaci di determinare un ictus o un infarto. Il progetto aiutera’ ricercatori e clinici a tracciare in modo molto accurato strategie di prevenzione e cura basandosi sull’esame di un grande numero di profili di rischio individuali, che, considerati nel loro insieme, avranno una ricaduta fondamentale sulla salute cardio e cerebrovascolare di tutti in Italia e nel mondo”.

(Red/ Dire)

2017-05-09T12:31:02+02:00ANGOLO CARE GIVER|

Corso di sottotitolatori e audiodescrittori

 

Il 25 gennaio nella sala “Il Movie” presso la Film Commission Piemonte a Torino ha avuto inizio la seconda edizione del corso formativo che insegna la resa accessibile per prodotti audiovisi fruibili dai disabili sensoriali.
Hanno fatto gli onori di casa Paolo Manera, Presidente di Film Commision Piemonte, e Daniela Trunfio, Presidente dell’Associazione Torino + Cultura Accessibile, nata con lo scopo di favorire la messa a sistema dell’acccessibilita’ culturale per i disabili sensoriali.
La prima giornata di lezione aveva come docente un eccezionale regista, Paolo Benvenuti, che ha affascinato gli studenti con stimoli e osservazioni.
In allegato, il programma dettagliato delle lezioni e il comunicato stampa di presentazione del corso.

2017-05-09T12:31:02+02:00ANGOLO OPERATORI|

Visita alla Pinacoteca

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VENERDI’ 27 GENNAIO

ALLE ORE 10.30

VISITA ALLA COLLEZIONE PERMANENTE DELLA

PINACOTECA AGNELLI

Via Nizza 230/103 a Torino

Quale modo migliore di iniziare l’anno se non tutti insieme? Venite a scoprire insieme a noi questo bellissimo gioiello di architettura e a vedere quali bellissime opere custodisce…

Per iscriversi mandare una mail a

progetti@fondazionecarlomolo.it

2017-05-09T12:31:02+02:00ANGOLO AFASICO, museo che emozione|
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