Inizia il progetto “Settimo città amica degli afasici”
Giovedì 1 ottobre per inaugurare il mese dedicato all’afasia si e’ svolto a Settimo Torinese presso la Biblioteca Civica Archimede un primo incontro formativo con i negozianti e rappresentanti di categoria degli esercizi commerciali del centro storico di Settimo, il “Centro Commerciale Naturale”.
Obiettivo dell’incontro, coordinato da A.IT.A. Piemonte onlus e Fondazione Carlo Molo, è dare vita al progetto “Settimo città amica degli afasici”.
Gli esercenti dei negozi verranno sensibilizzati sull’afasia, sulle migliori modalità comunicative da utilizzare con le persone afasiche e sull’accoglienza che favorisce l’inclusione nei loro negozi.
In parallelo, poiche’ nella biblioteca di Settimo si riunisce con cadenza settimanale un gruppo di persone afasiche, alcuni soci A.IT.A. andranno ad incontrarli per decidere insieme un piccolo vademecum da lasciare ai negozianti.
Una volta terminato il lavoro, si andra’ insieme nei negozi aderenti all’iniziativa per consegnare loro il vademecum e una vetrofania che dice “Negozio amico degli afasici”.
Il Vice sindaco Elena Piastra a nome della città, la Fondazione ECM della Biblioteca Archimede e le associazioni di categoria si sono dimostrate molto attente e interessate alla realizzazione di questo progetto di A.IT.A. Federazione Nazionale e li ringraziamo per la disponibilità.
In questo primo incontro, dopo aver parlato di afasia, abbiamo fatto sperimentare ai presenti la condizione di caregiver e persona afasica con dei brevi giochi di ruolo…
Ma la campionessa di tutti i role play è stata Caterina, che si è gentilmente prestata a svolgere il ruolo di “cliente” per fare subito un’esercitazione pratica di accoglienza e vendita…ma si sa che i sorrisi di Caterina sono da sempre irresistibili!
Presentazione ufficiale del protocollo di collaborazione tra Fondazioni mercoledì 7 ottobre alle ore 17.30 alla Biblioteca Archimede a Settimo….vi aspettiamo!!!!
Visita al PAV – Parco di Arte Vivente
Venerdì 25 settembre abbiamo ufficialmente riaperto la stagione delle visite culturali andando a scoprire le meraviglie del PAV, il PArco di Arte Vivente progettato da Pietro Gilardi che si trova a Torino, in Via Giordano Bruno, 31.
Se siete curiosi di scoprire almeno una piccola parte del suo fascino….in allegato trovate il racconto della visita!
IC + HA VINTO!
IC+
Il primo progetto lanciato dalla piattaforma di crowfunding HA FATTO GOAL!! La Fondazione Diversabilia, l’ Associazione Tactile Vision Onlus e la Fondazione Carlo Molo onlus sono felici di poter annunciare che con 10 giorni di anticipo hanno raggiunto l’obiettivo di 10.000 Euro per la realizzazione del progetto IC+ [I See Plus]. Con IC+ [I See Plus] sarà possibile FINALMENTE! VISITARE UN MUSEO SENZA VEDERLO. IC+ è un servizio che facilita la fruizione del patrimonio artistico a persone con deficit sensoriale visivo, consentendo la visita autonoma del museo, attraverso la distribuzione gratuita di 5 tablet I contenuti culturali, sono studiati per essere accessibili al numero di persone più ampio possibile (non vedenti, ipovedenti e malvedenti, persone audio lese, afasiche, DSA e Dislessiche ecc…), nell’ottica del Design for All. IC+ integra infatti più livelli di comunicazione e fruizione (visiva, tattile, uditiva) con testi in Braille e disegni in rilievo. In questo modo le informazioni visive, audio e tattili si combineranno per poter essere lette indifferentemente da ipovedenti e non vedenti, ma anche da un pubblico più ampio. Il è fruibile da “tutti”, proponendo una percorso breve ma esaustivo, e offrendo la possibilità di una “visita particolare” al museo e ai suoi reperti. Facciamo una doppietta!!!! Ancora pochi giorni per aumentare il nostro tetto dandoci la possibilità di migliorare e ampliare il servizio cliccate e donate a partire da 10 Euro http://withyouwedo.telecomitalia.com/projects/695/ic oppure versate direttamente tramite bonifico bancario diretto alla Fondazione Carlo Molo onlus Via della Rocca 24 bis – 10123 Torino IBAN: IT86C0100501000000000037903 Indicando nella causale donazione Telecom progetto IC+ I See Plus WITHYOUWEDO. Il crowdfunding che fa bene all’Italia Torino + Cultura Accessibile è un’iniziativa della Fondazione Carlo Molo onlus Info e Ufficio Stampa Daniela Trunfio Mob. 339.6116688[I See Plus]
Un promemoria per l’estate
Cari amici, l’estate è ormai arrivata e chi non è già partito per le vacanze è quasi in pronto a partire….
Allora perchè non portare con noi un piccolo “promemoria alimentare”?
Durante la conferenza sull’alimentazione della dietista Angela Maria Pace abbiamo fatto delle registrazioni e ora vi proponiamo in versione mp3, ascoltabili sia dal computer che dai lettori audio, delle pillole di salute.
Sono consigli, vogliamo ricordarlo, per un’alimentazione sana e non per un regime dietetico volto al dimagrimento.
Se il nostro corpo sta bene…noi stiamo anche meglio!
Quindi dovunque sarete…..scaricate, ascoltate e ….mettete in pratica!
E buon appetito a tutti!
Incontro sulla nutrizione – materiale informativo
Il giorno 28 maggio si e’ svolto un incontro dedicato all’alimentazione sana e allla “giornata alimentare tipo” di una persona con problemi di ipertensione e di natura cardiovascolare.
La dottoressa Angela Maria Pace ci ha accompagnato in questo viaggio alimentare e ha corredato la sua spiegazione con alcune slide.
Se volete rivederle, oppure se non siete riusciti ad ascoltare l’incontro dal vivo e volete recuperare le informazioni….dovete aprire l’allegato qui sotto!
Le foto del Congresso Nazionale A.IT.A.- Terza giornata
La terza mattina inizia con lentezza….dopo i balli sfrenati della notte prima, ma i nostri moderatori Annalisa Gamba e Franco Fissolo aspettano pazienti che la sala si riempia!
Il primo a presentarci i dati sugli ictus nella popolazione del Piemonte è Alessandro Balducci
Subito dopo Fabio Veglia affascina tutti, come di consueto, con il suo intervento sulla sessualità.
Proseguiamo con gli interventi dei nostri amici afasici che coraggiosamente decidono di condividere con noi un pezzetto della loro vita.
Poi arriva il momento dei saluti e….arrivederci al prossimo anno!!!!!
Le foto del Congresso Nazionale A.IT.A. – Seconda giornata
Il secondo giorno del Congresso ha visto di nuovo alcuni interventi da parte di esperti.
Due moderatori che sono stati davvero bravissimi, Antonietta Vairo e Pino Cassone
E poi per tutta la mattina i racconti delle varie sedi regionali e dei singoli amici afasici che avevano voglia di convidere con gli altri la loro storia. Un grazie particolare a Roberta Isastia che ha coordinato e organizzato gli interventi “liberi”
Qui di seguito trovate un breve “riassunto per immagini” di alcuni interventi
Il pomeriggio ci ha visto dirigerci in massa verso il Castello di Rivoli, per visitare il Museo di Arte Contemporanea…
Una volta rientrati al Rivoli Hotel siamo ritornati nel Salone perche’ era il momento della lotteria!
Un grazie speciale a Carlotta e a Vittorio che ci hanno aiutato per l’estrazione dei biglietti!
Terminata la lotteria è iniziata la dimostrazione di tango, in cui hanno ballato per noi e subito dopo insieme a noi alcune persone non vedenti.
A conclusione della cena di gala….cosa poteva esserci se non una torta buonissima?
Pensate che questa lunga, anzi, lunghissima giornata sia finita qui? Vi sbagliate!
Sono cominciate danze sfrenate che sono proseguite fino a tardi! L’energia è inesauribile, con la bella atmosfera del congresso!
Impressioni sul congresso
RIVOLI – VIII CONGRESSO NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI ITALIANE AFASICI –
La vita è cambiata
Per chi scriveva poesie
Per chi volava nei cieli
Scorrono le foto della vita di prima
La nostalgia per ciò che si era
E non si è più
Ma “si chiude una finestra
E si apre un portone”
“Perché adesso la vita è più bella ancora”
Dopo l’”incidente”
La vita è bellissima
Queste sono alcune frasi degli afasici ascoltate durante l’VIII Congresso Nazionale delle Associazioni italiane afasici, svoltosi a Rivoli (Torino) dal 17 al 19 aprile.
Emozione è la parola chiave di questo Congresso. Non voglio descrivere le singole attività, non voglio lodare la perfetta organizzazione, gli interventi degli specialisti che hanno offerto numerosi spunti di riflessione
Un estraneo a questo mondo potrebbe credere che incontrare persone gravemente offese nella possibilità di comunicare, a volte con difficoltà di deambulazione o con paresi, significhi incontrare tristezza e depressione. Ecco, la buona notizia è che invece gli afasici e i loro cari sono pieni di vita, della vita ritrovata dopo giorni o mesi di calvario, di paura, di assenza, di totale disorientamento. E la vita ritrovata è una festa ogni giorno. Questi uomini ritrovano quello che di più profondo è in tutti noi e che la società e la produttività a tutti i costi impediscono di coltivare e sviluppare. Ritrovano quella parte ludica, infantile, gioiosa, quella parte di noi che vuole cantare, suonare, disegnare, scrivere poesie. Osservarli, ascoltarli non può non contagiare chi li guarda, la loro gioia si diffonde e le differenze spariscono. Tutti stiamo meglio, nessuno si vergogna se cantando, la nota non intonata, se ballando il corpo è più lento della musica, se le gambe non sono agili come da giovani, tutti siamo rapiti da un entusiasmo e da una vitalità che si sprigiona intorno, si diffonde creando un miracolo.
Sono loro, gli afasici i più attivi e i più svegli a mezzanotte, quando ancora le note del valzer di Strauss volano nel salone insieme ai corpi che danzano. Noi. I caregiver,siamo stanchi e non capiamo come sia possibile sopportare tanta fatica. È la vita che erompe, che grida, ci sono.
Roberta Isastia
Torino, 19 aprile 2015