Torino + Cultura Accessibile

La  Fondazione Carlo Molo onlus
Ha il piacere di invitarLa
Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa
Torino + Cultura Accessibile
Giovedì 10 ottobre ore 12.00
Sala delle Colonne
Torino – Piazza Palazzo di Città 1 

Con Maria Teresa Molo, presidente della Fondazione Carlo Molo onlus
Intervengono:
Elide Tisi , ViceSindaco della Città di Torino
Maurizio Braccialarghe, Assessore alla Cultura della Città di Torino
Marco D’Acri, Assessore alla Cultura della Provincia di Torino
Giampiero Leo, Consigliere Regione Piemonte
Barbara Ferrato, Responsabile del Settore Produzione/Programmazione
 della Fondazione del Teatro Stabile di Torino
Donata Pesenti Campagnoni, Vice Direttore e Conservatore capo Museo Nazionale del Cinema 

Torino + Cultura Accessibile
Partner Istituzionali
Fondazione del Teatro Stabile di Torino, Torino Film Festival, Museo Nazionale del Cinema, Associazione Torino Città Capitale Europea, MovieReading, Sottodiciotto Filmfestival
Sub-ti limited, Londra e Sub-ti Access, Roma, Soundmakers Festival 2014, Lecce
In collaborazione con le Associazioni
APRI, APIC, CPD, ENS Consiglio Regionale del Piemonte,
Fondazione Istituto dei Sordi di Torino, FIADDA Piemonte, FISH, Tactile Vision Onlus, TEDACA, ISITT, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – UICI, ASPHI.
Media Partner
Neuroscienze.net

Scarica il comunicato stampa

2017-05-09T12:31:16+02:00ANGOLO CARE GIVER, le nostre attività|

Simposio Nazionale

immagine simposio

Con il patrocinio di Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città di Torino, Unicredit, Ordine degli Psicologi del Piemonte, Ordine dei Medici del Piemonte

Enti organizzatori: Fondazione Carlo Molo onlus, Torino – Cooperativa Socio Assistenziale Puzzle, Torino – Associazione Mente e Cervello, Torino – Centro di Scienza Cognitiva Università e Politecnico di Torino

Media Partner Neuroscienze.net

Il Simposio Nazionale, rivolto a studenti e operatori professionali, vuole fare il punto sulle più aggiornate tecniche e tecnologie applicate alla riabilitazione comunicativa delle persone afasiche.

Venerdì 29 Tema portante della sessione: l’uso di tecnologie informatiche avanzate nei disturbi neurocognitivi secondari a danno cerebrale, con una particolare attenzione a quelli relativi alla comunicazione e al linguaggio. 

Sabato 30  Il filo conduttore della giornata saranno l’esperienza clinica e l’attività di studio e ricerca di diverse figure professionali che da anni operano nel campo dell’afasia, in differenti contesti clinici, nazionali e internazionali.

Info – Programma e  Iscrizione gratuita su http://www.simposioafasiatorino2013.it

Simposio interno
Simposio esterno

25 luglio, Borgo Medioevale

Oramai il nostro appuntamento fisso è alle 10, sul ponte levatoio. Mentre decidiamo insieme cosa vogliamo visitare oggi, vediamo un sacco di movimento nei nidi di rondine sotto i portici…ci sono anche i piccolini e le mamme volano avanti e indietro a portare il cibo. Attenzione a non passare proprio sotto ai nidi o potreste trovare una sorpresa!
Questa volta ci sono tutti e quattro i nostri Autori, Giuseppina, Roberto, Giulio e Pino e abbiamo deciso di visitare nuovamente la Rocca. Ci ha fatto splendidamente da guida Daniela, che ringraziamo.
Abbiamo visitato le prigioni che sono molto gradite a Roberto, perchè si immagina di infilarci dentro tutta una serie di persone sgradite…guardate un po’ come sono “accoglienti”…
Abbiamo scoperto che le rastrelliere sopra le cucine servivano a proteggere il cibo dagli attacchi dei topi e che i signori mangiavano tutto quello che stava in alto, mentre i ceti bassi si cibavano di quello che stava in basso.
Nella sala dei banchetti, Daniela ci ha spiegato che “la” tavola è una struttura che si monta e si smonta apposta per mangiare, mentre “il” tavolo era usato per scrivere, ricevere, lavorare. Da questo deriva la consuetudine per cui ancora oggi diciamo “apparecchiamo LA tavola”.
La nave d’argento che stava vicino al signore conservava le spezie e anche il sale, molto raro e prezioso, e proprio dal ricevere il sale deriva la parola “salario”, che ancora oggi usiamo…
Al fondo della stanza, dietro la pittura che vediamo qui sopra, stavano i musicanti, che rallegravano i banchetti senza essere visti.
In questa visita stiamo aumentando moltissimo il nostro bagaglio di curiosità sul medioevo!
Stiamo per salire al piano nobile ma…cosa vedono i nostri occhi? Due nobili cavalieri difendono il castello!
e guardando dalle finestre del primo piano…la Madamigella del Castello e i suoi prodi!
Nella sala del trono notiamo le differenze tra le varie figure rappresentate sulle pareti e scopriamo che gli imperatori avevano sempre in mano il mondo…
Finita anche per oggi la visita, non può mancare una tappa alla Fontana dei Desideri, che questa volta riguardano tutti l’estate: speriamo di trascorrerla bene, felici e sereni e di ritrovarci a settembre per ricominciare il nosto lavoro di esplorazione….e lo stesso auguriamo a tutti voi!

2017-05-09T12:31:16+02:00museo che emozione|

Le ultime riprese

Questa volta ci troviamo nel giardino di Palazzo Cisterna, ora sede della Provincia di Torino. La parte di storia che dobbiamo girare oggi coinvolge Eugenio, il nostro protagonista, insieme ad un musicista, Paolo Franciscone, che ringraziamo per la disponibilità e la collaborazione.
Prima di addentrarci nella storia e nelle scene girate in questa giornata, viviamo un po’ del cosiddetto “backstage”….innanzi tutto le attrezzature necessarie
Poi tutto il lavoro degli “invisibili ma indispensabili” che cogliamo l’occasione per ringraziare, come la make up artist Teresa, la stylist Roberta  e non possono mancare Steu e Daniela che spesso erano nascosti nelle posizioni più incredibili per riprendere immagini e suoni…

Torniamo alla nostra storia. Eugenio arriva in un parco per trovare un po’ di calma e di quiete dal frastuono della città. Mentre assapora il riposo, sente della musica provenire dal parco. Si tratta di un musicista che sta provando, all’ombra di un albero. Il ritmo coinvolge Eugenio che poco per volta si alza e trasportato dalla musica va a parlare con lui.

Il riposo nel parco, la preparazione della scena con Paolo Franciscone, la ripresa della scena con la registrazione in diretta dei suoni e dei dialoghi, poi abbiamo girato alcune scene di raccordo in giro per la città ma…non possiamo proprio svelare tutti i retroscena, senno’ poi quando il film è pronto, chi lo vede?

Vi terremo aggiornati sulle prossime fasi di montaggio e riprese, per il momento abbiamo finito!

2017-05-09T12:31:16+02:00le nostre attività|

La giornata degli interni

Venerdì 19 è tutto dedicato a girare all’interno di una casa, gentilmente offerta da Maurizio Gomez, che ringraziamo per la disponibilità.
La storia racconta del risveglio del nostro protagonista, che si lava e poi va in cucina dove insieme alla moglie fa colazione. Anche i gesti più quotidiani possono talvolta essere difficili e la “normalità” un concetto che dopo un trauma cambia inesorabilmente.
Caterina e Gianfranco sono venuti sul set per fare un po’ di coaching con Eugenio Allegri, il nostro protagonista: come ci si lava il viso con una mano sola,
come si mette il dentifricio sullo spazzolino e ci si lava i denti
Poi sono cominciate le riprese vere e proprie…potete immaginare quanta gente riesca a stare in un bagno, durante una scena?
Guardate qua sotto!
Mentre si svolgevano le riprese nel bagno, è arrivata anche la protagonista femminile, Luisella Tamietto, che ha cominciato subito con trucco e parrucco
La scena della colazione che i due “coniugi” recitavano insieme voleva presentare affetto, routine, comunicare al di là delle parole…
e vi mostriamo tutta la sequenza del cosiddetto “backstage”, ovvero quello che succede durante le riprese e dietro la macchina da presa.
il ciak
la macchina da presa
e l’audio
la scena
La giornata è stata intensa e lunghissima e dopo le scene principali ci sono state le riprese di dettagli e “raccordi”.
L’ultima scena della giornata è stata girata all’insegna del pericolo….cosa non si fa per una bella ripresa?
L’appuntamento con le prossime esterne è per martedì 23 luglio nel giardino di Palazzo Cisterna…a presto!

2017-05-09T12:31:16+02:00le nostre attività|

La pioggia

img_1637

Di giovedì ci ha reso impossibile girare le scene in esterno che erano previste. Allora ci siamo chiusi in studio di registrazione ed Eugenio ha registrato le voci dei suoi “pensieri”…..ovvero dei pensieri che il protagonista ha per la mente ma che non dice ad alta voce.

Per caso siete curiosi di scoprire come sia uno studio di registrazione?

Non abbiamo ancora parlato della storia.

Si tratta di un professore che viene colpito da ictus e diventa afasico. Noi lo seguiamo nella sua giornata e nei dettagli della sua quotidianità.

Venerdì 18 continuiamo con le riprese, questa volta all’interno di una casa, così non corriamo rischio di nubifragio!

2017-05-09T12:31:16+02:00le nostre attività|

Primo take

Se siete passati da piazza San Carlo la mattina del 17 luglio, a Torino, potreste aver visto questo signore, cioè Giancarlo Tovo, il regista:
oppure questa scena, che rappresenta il cosiddetto “ciak”, che dà l’inizio alle riprese
e se per caso foste passati molto vicino all’edicola avreste anche potuto vedere una scena simile a questa, in cui il nostro protagonista, l’attore Eugenio Allegri, cogliendo al meglio i suggerimenti dei nostri amici afasici presenti alle riprese metteva in atto:
Giovedì 18 si prosegue e per conoscere la storia tutta intera…dovrete aspettare ancora un po’.
Ma guardatevi intorno….potremmo essere nascosti ovunque, con la nostra telecamera!

2017-05-09T12:31:16+02:00le nostre attività|

Iniziano le riprese!

Mercoledì 17 luglio – perchè sì noi non siamo scaramantici! – iniziano le riprese della docu- fiction sull’afasia.
Si tratta di un’idea sviluppata con il Museo Nazionale del Cinema e con l’aiuto di due nostri grandi amici, Franco e Pino.
Vogliamo raccontare una storia: di una vita, di una persona colpita da afasia e cosa succede in una sua giornata.
La regia del lavoro sarà a cura di Giancarlo Tovo, con la collaborazione di Roberta Zendrini.
Ringraziamo in modo speciale Luisella Tamietto ed Eugenio Allegri che hanno accettato di recitare gratuitamente in questa produzione. Sono due artisti di grande talento e siamo fieri che diventino testimonial dell’afasia!

Luisella Tamietto

Eugenio Allegri

Nei prossimi giorni vi racconteremo quello che succede sul set e come si sviluppa la storia….restate collegati!!!!

2017-05-09T12:31:16+02:00le nostre attività|

Progetto pragmatica

img_1572

Ha inizio il progetto “Pragmatica della percezione e della comunicazione audiovisiva in soggetti affetti da afasia”, in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Torino.
Il ricercatore vincitore della borsa erogata dalla Fondazione Carlo Molo onlus è Lorenzo De Nicolai e lavorerà per un anno a stretto contatto con le équipe e le persone afasiche per individuare dei parametri linguistici e audiovisivi che siano efficaci per la maggior parte delle persone afasiche.

2017-05-09T12:31:17+02:00Le nostre attività|

11 Luglio, incontro alla Rocca

Eccoci qui pronti alla seconda giornata di visita del Borgo Medioevale. Quest’oggi esploreremo la Rocca, in una giornata in cui scopriamo Pino, il nostro quarto Autore, ma che vede assente Giuseppina. Giulio e Roberto invece sono le nostre colonne portanti!

Quando siamo in visita potete seguirci tramite twitter, con l’hashtag #guidaemozionale e scambiare commenti e opinioni con noi, vedendo le foto e leggendo “a caldo” i commenti dei nostri autori….Twittate con noI!

Barbara, la nostra guida speciale per oggi, ci spiega moltissimo segreti medioevali, a cominciare dagli scalini che erano più ampi in cima per facilitare i difensori nella battaglia e più stretti in basso per rendere difficile l’avanzata ai nemici. Visitiamo le stanze della guarnigione, vediamo armi e pagliericci, segrete e prigioni…

Nella stanza dei banchetti veniamo molto incuriositi da una specie di lancia: scopriamo invece che si tratta del corno di un narvalo, una specie di foca ancora oggi esistente, cui veniva attribuito il merito di evidenziare le vivande avvelenate….chissà se funzionava veramente?

Scopriamo che ci sono dei bei dipinti che ricordano un poema epico ambientato nei dintorni di Saluzzo e al primo piano ci sono dipinti, arredi e mobili decisamente interessanti…

Il giro si chiude in bellezza con la stanza da letto: chi vorrebbe provare a fare un riposino?

Ci rivediamo presto per continuare a raccogliere esplorazioni, sensazioni e immagini e….ricordate, seguiteci in tempo reale giovedi’ su twitter! #guidaemozionale

2017-05-09T12:31:17+02:00museo che emozione|
Torna in cima